Attenzione e tutela del territorio: ecco la filosofia dell’impresa edilizia di Grosseto Balocchi Dario

La rapida evoluzione delle cose che ci circondano, in questi ultimi anni, ha portato a dei cambiamenti che vanno sempre interpretati affinché si riesca a rimanere al passo con i tempi. Ciò accade in tutti i settori e tocca anche l’ambito dell’edilizia. Come interpretare quindi un periodo come questo, per non rimanere indietro?

Uno dei temi più caldi degli ultimi anni è rappresentato dalla sempre maggiore consapevolezza che le nuove costruzioni debbano rispettare il contesto ambientale in cui vengono inserite. L’architettura sostenibile è l’anticamera dell’edilizia del futuro: rispetto della natura, abbattimento dei consumi e utilizzo di energie rinnovabili sono solo alcuni tra gli elementi più importanti della cosiddetta bioedilizia.

CONSAPEVOLEZZE – Un aspetto è stato un po’ messo da parte e proprio per questo è stato oggetto di una ricerca targata Legambiente, che approfondisce il tema del riciclo edilizio. L’ Osservatorio Recycle ha studiato proprio questo aspetto ed è arrivato a produrre una ricerca intitolata: “L’economia circolare nel settore delle costruzioni”. Lo studio tocca vari ambiti, concentrandosi soprattutto su quei materiali grazie ai quali è possibile ottenere un importante riutilizzo: ciò garantisce elevati livelli di efficienza a tutto il settore.

Un circolo virtuoso, sostenuto dalla Direttiva 2008/98/CE, in cui si fissa l’obiettivo al 70% del riciclo di rifiuti da demolizione e costruzione entro il 2020.

Nel nostro Paese molte aziende si stanno adoperando per allinearsi a questo dato, ma le percentuali devono aumentare: ad oggi dei 40 milioni di tonnellate di rifiuti inerti il recupero riguarda in  media solo il 10%, anche se con differenze sensibili da regione a regione.

È pur vero che vanno eliminate le barriere e i vincoli a cui le imprese sono sottoposte.

I casi virtuosi ci sono e uno tra questi è rappresentato proprio dall’impresa edilizia di Grosseto Balocchi Dario, che garantisce un’edilizia rispettosa per la salvaguardia del patrimonio ambientale.